Arteka: Venere

17 aprile 2008

Venere

È il principio affettivo, esprime il bisogno di dare e ricevere, fondersi, riprodursi, capire, rappresenta la forza di coesione, il collante psichico e emotivo (sensibilità). È amore, bellezza, arte, dolcezza, ama i piaceri della vita (venusiano); è possibile che non abbia una grossa intelligenza, perché tutto è portato su un piano di sensibilità esteriore.


Domicilio primario: Bilancia
Domicilio base: Toro
Esaltazione:Cancro
Esilio: Ariete e Scorpione
Caduta: Capricorno


Giro dello Zodiaco: un anno circa
Passo giornaliero: un grado circa

È il principio affettivo, esprime il bisogno di dare e ricevere, fondersi, riprodursi, capire, rappresenta la forza di coesione, il collante psichico e emotivo (sensibilità). È amore, bellezza, arte, dolcezza, ama i piaceri della vita (venusiano); è possibile che non abbia una grossa intelligenza, perché tutto è portato su un piano di sensibilità esteriore.

L'attività affettiva e sensibile si sviluppa da un lato con la capacità d'amare, di calore, d'intensità dei sentimenti, dall'altro il gusto del bello, dell'armonico, il fascino personale, la possibilità di successo nel campo amoroso.

Fisiologicamente rappresenta le ovaie, i reni, i surreni.

In venere (e anche in Marte) collabora la meccanica dell'attrazione sessuale, l'amplesso della riproduzione.

Bisogna distinguere l'atteggiamento affettivo tra l'uomo e donna. È necessario per no fare del facile determinismo. La diversità psicologica determina una diversità affettiva. Osservando bene l'ergogramma, si può vedere fino a che punto il bisogno affettivo è nella persona e fino a che punto riesce ad amare. Di conseguenza, poiché ci capita quello che siamo, se abbiamo una venere di quel tipo, attrarremo persone che ci danno questo tipo di messaggio.

Venere e Marte hanno in se lo yin (ricettività femminile) e lo yang (aggressività maschile).

Il bagaglio emotivo dell’amplesso rimane una prospettiva di Venere. Appena una donna ha fatto la prima esperienza sessuale, la trasferisce nel cervello e può riprodurla quando vuole anche in totale assenza di organi sessuali.
Nella donna c’è un collegamento stretto tra utero, ovaia e cervello che giustifica l’emotività, la sensibilità, la prevalenza del sentimento, cioè un fatto mentale sulla pura meccanica dell’amplesso. Pertanto la donna baratta la sessualità per avere il sentimento e gli uomini barattano il contrario.
Si possono trovare altre spiegazioni biofisiologiche, ma è interessante constatare il modo di vivere delle femmine che è rappresentato oltre che dalla Luna, da Giove, Venere e Nettuno.
Questo mondo femmineo oppone la dolcezza all’aggressività, l’amore per la vita pacifica all’amore per la lotta, la gioia del calmo possesso all’aggressione. Insomma il culto della vita al culto della morte.

Il culto della vita Venere è simbolo di salute (aiuto della fortuna su un piano minore); rappresenta anche il piccolo denaro. Rappresenta le qualità femminili esattamente opposte a quelle maschili.

La sua posizione nell’oroscopo determina la misura dell’affetto verso il partner, che tipo di amore sentiamo per il partner e quanto siamo legati ai figli.

Nel tema natale dell’uomo rappresenta le donne verso cui è attratto; nel tema natale di una donna mostra le differenti femminilità, quindi Marte indica il tipo di uomo da cui è attratta.

Troppo bisogno dei propri comodi e agi che il venusino. Venere ha bisogno di amore ma è anche indolente e indigente verso di sé; bisogno di momenti piacevoli.
Riassumendo quindi è amore, bellezza, affettività, salute, senso estetico, edonismo, zuccheri, potere finanziario, sesso.


Nessun commento: