Arteka: La Morte e la Temperanza

12 agosto 2008

La Morte e la Temperanza

La Morte: Aspetti simbolici

"Ciò che è cambia aspetto, ma non viene mai distrutto". Così O. Wirth introduce la spiegazione della 13 carta dei Tarocchi. Il riferimento più elevato per questo arcano è trasformazione, tutto continua ad esistere. Dissolvendo la nostra parte fisica, il grande trasformatore ci libera da un corpo ormai logoro per consentire all nostra energia di entrare in nuove combinazioni vitali, la Morte quindi è spesso da vedere come agente ringiovanitone, anziché uccidere la morte fa rivivere, dissociando ciò che non può più vivere. Se osserviamo la carta che apre il terzo ternario ed il quinto, quindi la carta l'Imperatore e la Morte, possiamo vedere come l'arcano quattro simboleggia il fuoco interiore principio attivo della vita individuale, che brucia a spese di riserve che si esauriscono, il risultato è l'affievolimento progressivo di questa fiamma e la sua estinzione finale chiamata Morte.

Macrocosmicamente il grande agente trasformatore va' inteso come una possibilità evolutiva, per rinascere a una vita superiore conferitaci da un'iniziazione, dobbiamo saper morire costantemente, in poche parole saper abbandonare i pregiudizi, gli abituali modi di pensare, le nostre piccole-grandi certezze, saper quindi rinascere affrancati dalle tare che ci portiamo dietro da tutta un'esistenza e avere infine davvero il coraggio di sentirci liberi.
Il manico della falce è rosso, perché la morte dispone del fuoco che divora le forze inaridite, divenute paglia in cui non circola più la linfa vitale. Lo scheletro della carta numero tredici ha le ossa color rosa carne, tinta caratteristica di tutto ciò che è umano, a simboleggiare che anche la morte non è crudele come potremmo immaginare.
Se da una parte la falce della morte non risparmia nessuno, e a poco serve accumulare denaro e onori, sembra che il grande agente trasformatore voglia invece risparmiare le teste, le mani e i piedi. Le teste conservano le loro espressioni, come se rimanessero vive. Quella di destra porta una corona regale, simbolo di sovranità, dell'intelligenza e della volontà, che non abdicano morendo. I lineamenti del volto si sinistra non hanno perso il loro fascino femminile, poiché gli affetti non muoiono e l'anima ama anche al di là della tomba.
Le mani che spuntano dalla terra ricordano che l'Opera non potrà essere interrotta, i piedi si offrono per far avanzare le idee in marcia. La scomparsa degli individui non arreca pregiudizio al compito che essi hanno svolto, nulla cessa di esistere, tutto continua. Astrologicamente l'arcano n.13 si può abbinare a Plutone, che pota l'albero della vita per intensificare il vigore della sua linfa. L'iniziato riconosce nel falciatore l'indispensabile agente del progresso.

Corrispondenza astrologica: Plutone in Scorpione

Aspetti divinatori

Il principio trasformatore che rinnova tutte le cose, la necessità ineluttabile, il cammino fatale dell'evoluzione, il movimento eterno che si oppone ad ogni arresto ad ogni fissazione definitiva e quindi a ciò che sarebbe veramente morto, il liberatore dello spirito dalla materia, liberazione, spiritualizzazione, dematerializzazione, disillusione, penetrazione intellettuale, percezione della realtà spogliata da ogni ornamento che colpisce i sensi, lucidità assoluta di giudizio, iniziazione integrale, morte iniziatica, distacco, ascetismo, inflessibilità, incorruttibilità, potere trasformatore capace di rigenerare un ambiente corrotto, maestria, fine necessaria, fatalità, insuccesso di cui la vittima non è responsabile, trasformazione radicale, rinnovamento, eredità, influenza dei morti, atavismo, necromanzia, spiritismo, malinconia, lutti, tristezze, vecchiaia, decrepitezza, decomposizione, corruzione, dissoluzione. (O. Wirth)

La trasmutazione degli elementi e delle forze universali, la trasformazione, il cambiamento radicale della vita o di una situazione di un luogo o di uno stato, un rinnovamento in qualsiasi campo, la distruzione che porta con sé una rinascita o dei vantaggi che non sono lontani, la fine di qualcosa indispensabile per un nuovo capitolo, una sconfitta che porta con sé una lezione utile, l'atavismo, l'ereditarietà, l'influenza dei defunti, un'iniziativa o un'impresa condotta a termine, solitudine o malinconie temporanee che si devono accettare nell'attesa di tempi migliori, una purificazione, la vittoria dello spirito, il dominio delle forze della natura, un anno che deve trascorrere (i 13 cicli lunari).
Se accompagnata da altre carte negative può rappresentare un decesso o pericolo di vita, una malattia grave, un incidente, fallimento di un'iniziativa o di un'attività qualsiasi, intravedere il peggio e prevenirlo, perdita di fortuna o reputazione, una decisione funesta e fatale, le grandi delusioni, i grandi dispiaceri, un lutto, un suicidio, la brutalità, la violenza (sessuale), la ribellione, la rivolta, una punizione, una rottura definitiva, la notte, gli avvenimenti segreti, la magia, le azioni occulte incontrollate o perverse e i loro abusi, il mondo astrale, la psicanalisi, la criminologia, la sessuologia, la ginecologia, la scienza nucleare, le radiazioni, i missili atomici, la guerra, i procedimenti alchemici e chimici o un pioniere in questi settori, un ricercatore, un mago, un astrologo, un medium, uno psicometra, un radiestesista, un geologo, un archeologo, un paleontologo, una persona che si ricostruisce un'esistenza, una donna. I serpenti, i rettiti, gli scorpioni, gli animali che si nutrono di cadaveri, i rapaci, gli animali preistorici, i funghi velenosi e le piante allucinogene, il pino, il cedro, il cipresso, i cimiteri, i mausolei, le cripte, le caverne, gli abissi, i vulcani, il plutonio, la lava, il carbone, l'ossidiana, le eredità. (F.Spinardi)

Per la salute: la sessualità e la produzione d'ormoni sessuali, lo sperma, le funzioni atte al rinnovamento delle cellule o dei tessuti del corpo umano, la cicatrizzazione, i globuli bianchi, la luteina, la difesa dell'organismo contro i microbi, la decomposizione, nell'uomo gli ormoni maschili, il pene, i testicoli, l'ano, nella donna gli ormoni femminili, gli organi sessuali, l'ano.


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La Temperanza: Aspetti simbolici

"Il buon angelo è quello che calma e che tempera". L'iniziazione insegna a morire, ma non prevede l'annientamento, il nulla non esiste, la Morte ha il compito di dissolvere il contenente per liberare il contenuto, che potremmo rappresentare come un liquido incessantemente travasato da un recipiente ad un altro senza che ne vada perduta una sola goccia. La carta dei Tarocchi n.14 ci mostra quest'immagine, il fluido è travasato da un'urna d'argento ad un'urna d'oro ad opera della Temperanza, che diventa l'Angelo della Vita universale. Le due anfore rappresentano la duplice atmosfera psichica di cui l'organismo terreno è solo la condensazione terrena. L'urna d'oro è solare ed attiva, dirige l'individuo in modo immediato e mantiene la sua energia volontaria, è la condensazione e l'individualizzazione dell'energia.
L'urna d'argento capta le vibrazioni della vita comune della specie, vita permanente che è il serbatoio dal quale attingiamo la vitalità, per individualizzarla in noi, il dominio di quest'anfora è l'immaginazione e l'inconscio d'ordine superiore, il regno del sentimento delle impressioni vaghe. Ciò che è concentrato nell'urna d'argento fluisce nell'urna d'oro, dove la condensazione si completa per sostentare la vita fisica. Il mistero delle due urne domina tutta la taumaturgia terapeutica, i cui miracoli sono compiuti con l'aiuto del fluido universale. Chi riesce a trasmettere agli altri il proprio fluido personale riesce ad attingere ad una traboccante urna d'oro, ma la medicina dei Santi e dei Saggì attinge anche dall'urna d'argento, questi amando incondizionatamente riescono ad esteriorizzare tutto il proprio affetto nel modo più puro, e beneficiano di un ambiente animico rifrangente, adatto a raccogliere le vibrazioni eteree più profonde per mezzo delle quali si pratica la vera medicina.
La figura rappresentata nella carta n.14 è androgina, come asessuata è la morte e bisessuato è il diavolo, perché il quinto ternario dei Tarocchi si collega alla vita collettiva non individualizzata, al fluido universale asessuato, e tuttavia suscettibile di polarizzazioni sessuali. Il compito della Temperanza è mantenere la vita, continuando l'opera del Bagatto che la fa nascere, e dell'Imperatore che la intensifica. L'abito della Temperanza è rosso, per ricordare l'attività spirituale interiore, il mantello è azzurro per la serenità animica, la fodera verde per la tendenza alla vitalizzazione, infatti, anche se la figura dell'arcano 14 è alata, non ci troviamo di fronte ad ideali celesti ed inaccessibili, come nel caso dell'Imperatrice, ma ad un'esternazione dell'energia tra i viventi nel mondo terreno.
Il fiore che vediamo un po' cadente, è lo stesso che c'era nel Bagatto appena fiorito, spetta all'Acquario zodiacale (Temperanza) irrorarlo con gli effluvi vitali affinché non sia bruciato dal suo opposto il Leone della Forza e dal suo calore. Se allineiamo in due file i Tarocchi scopriamo che l'Eremita, che personifica la prudenza, diventa compagno della Temperanza, questa, infatti, trasporta nella passività ciò che l'Eremita manifesta nell'attività. Questi cercava la Verità lontano dalle folle e dalle sue suggestioni, in perfetta solitudine, la sua riservatezza si traduce nella Temperanza in moderazione, l'iniziato che si è bagnato con gli effluvi dell'Angelo della carta 14 non è più pervaso da meschinità o passionalità, vive sereno nella propria saggezza dispensando indulgenza alle debolezze del genere umano.

Corrispondenza astrologica: Nettuno in Aquario

Aspetti divinatori

La vita universale, il suo movimento incessante, la sua circolazione attraverso gli esseri, il fluido rianimatone che rende le forze disperse, l'agente riparatore e ricostituente di ciò che si consuma o declina, l'energia medicatrice della natura, taumaturgia curativa basata sulla captazione e sul dominio delle correnti vitali, trasfusione di forza vitale, magnetismo curativo, medicina occulta o mistica, alchimia psichica, rigenerazione, misteri dell'acqua e del freddo, miracoli, Fontana della Giovinezza, imperturbabilità filosofica, serenità di spirito che solleva al di sopra della miserie umane, indifferenza alle meschinità della vita, umore costante, calma pacificatrice, salute, buona circolazione, regolarità degli scambi, condizioni favorevoli al prolungamento della vita, disinteresse, impassibilità, rassegnazione, facilità d'adattamento, elasticità, docilità, sensibilità alle influenze esteriori, impressionabilità ricettiva, freddezza, apatia, mobilità, natura instabile e cangiante, riposo, vacanze, alternanze, cambiamento, abbandono, dispersione, mancanza di ritegno, passività, pigrizia, imprevidenza, spese sconsiderate. (0. Wirth)

Spiritualità, serenità, progresso, fase evolutiva felice, l'avvenire, condizioni favorevoli alle nuove imprese o alle novità, nuove iniziative, gli imprevisti generalmente positivi, le buone sorprese, progetti desideri speranza che si realizzano, miglioramenti cambiamenti trasformazioni felici, stabilizzazione, mescolanza e combinazioni, l'inventiva e l'innovazione, le cose originali, le idee avanzate e progressiste, le scoperte ultramoderne, la libertà, la fraternità, l'altruismo, la compatibilità, una persona sincera, amici o amiche, l'amicizia, la simpatia, le relazioni, un'unione, i grandi problemi sociali, i movimenti a carattere internazionale, la cooperazione, i sentimenti umanitari, la beneficenza, la temperanza, la fedeltà, protezione, appoggi, la popolarità, le vibrazioni, il ritmo, le ferrovie, le autostrade, automobili ed aerei, l'aria, lo spazio, l'era dell'Aquario, gli ultimi anni del XX secolo e gli anni 2000, un giornalista radiotelevisivo, un ingegnere, un elettricista, un ferroviere, un aviatore, un astronauta, un tecnico, un astrologo, uno psicologo, un addetto alle pubbliche relazioni o alla pubblicità, i personaggi eccentrici originali e imprevedibili in modo simpatico. (F.Spinardi)

Per la salute: i vasi sanguigni, le vene, le caviglie, i nervi, l'energia nervosa.

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