Arteka: Luna

17 aprile 2008

Luna

Dea della notte, della sensitività, dell'emotivo, del passato. È lo yin, è la fecondità; esprime il bisogno di sicurezza, i bisogni inconsci, emotività (sensibilità), vita interiore, infanzia, femminilità, immaginativa, tutto ciò che è ricettivo e notturno, rappresenta il passato.


Domicilio: Cancro
Esaltazione: Pesci
Esilio: Capricorno
Caduta: Vergine


Giro dello Zodiaco: 27/28 giorni
Passo giornaliero: 13 gradi circa (13 mesi Lunari)

Simbolicamente è semicerchio, coppa per contenere, ombra, specchio; prende in considerazione la madre; è anche il super io. Esotericamente influisce sul piano astrale.

Rappresenta nel Karma gli errori del passato. Es. la Luna in Cancro significa che nel karma questa persona non è stata capace di staccarsi, il Cancro deve imparare il distacco. Se la Luna è in Gemelli bisogna lavorare sulla perseveranza. In Sagittario non ha dominato il pensiero, era ribelle, deve elevare il pensiero…

La Luna influenza parte del comportamento, la costituzione fisica. Un tipo Lunare ha un viso tondo, gli occhi chiari quando la Luna è forte. Simboleggia i liquidi, l'acqua, la fecondità, la notte, i cambiamenti, la fantasia, l'immaginazione, la follia, i capricci.

È la madre, la donna, la sposa, l'amante, la femminilità.

Sul piano mentale influenza la memoria e l'immaginazione. Luna è infanzia, legame col grembo materno, l'Io che si sente parte di un tutto, la famiglia, la casa, la patria.

Il Lunare è un mistico, un conservatore anche estroso e imprevedibile. La sensibilità dei Lunari può diventare molto forte e cadere nell’impressionabilità, nell’angoscia, nell’irrequietudine e anche nello psichismo.
La Luna regola le intuizioni, la percezione extrasensoriale, parte sinistra del corpo, la digestione, lo stomaco. Può determinare malattie che colpiscono questi organi, oppure linfatismo, idropisia. L'analisi della Luna ci indica la salute mentale della persona, la sua capacità di reagire in modo equilibrato. È la regolatrice del sonno e dei sogni, di cui determina le immagini ricorrenti. Simboleggia l’acqua dolce e il latte. Simbologia lunare: la pigrizia.

La rapidità della Luna è tale che le pulsioni simboliche potrebbero rimanere larvate, fuggevoli e superficiali se non intervenisse un’essenziale caratteristica lunare: l’intensità percettiva. Dipende dalla sua capacità di afferrare in tempi brevissimi tutto quanto si offre alla sua percezione. La Luna ci offre una visione della vita molto sfumata e relativistica di quella suggerita dal Sole. La Luna trova appoggi in Nettuno.

Sia la Luna sia il Sole costituiscono l’integrità della persona; sono le strutture portanti dell’Io. Regola le facoltà mentali, agisce da filtro per indirizzare in negativo o positivo la parte della mente che favorisce l’attivismo solare. La Luna nasce e muore, è simbolo della vita e della morte. Signoreggia la Luna i primi quattro anni della vita.
Dalla Luna dipendono i nostri umori, le nostre azioni, i nostri amori, la parte romantica e passionale della vita, le malinconie, le aggressività, i malesseri e benesseri inspiegabili, gli strani abbandoni ed eccitazioni del momento che potremmo chiamare “mali di Luna”.
La Luna attraversa lo Zodiaco e fa in modo che i nostri cuori siano penetrati e plasmati; noi cambiamo il nostro modo di essere, il modo di atteggiarsi e di parlare secondo la Luna, tutto dipende da lei.
La Luna può rappresentare paure inconsce.

La persona nata con la Luna crescente è molto sveglia di testa; chi è nato con Luna calante deve interiorizzare le cose.

La Luna veniva dunque collegata con le parti anatomiche della donna come il ventre, il seno, gli organi genitali femminili nel complesso, la gravidanza.

Le corrispondenze fisiche sono tutte le funzioni del subconscio, lo stomaco, le funzioni digestive, l’occhio sinistro, le ghiandole salivari, la linfa, il gusto, il sistema del gran simpatico.

È simbolo della notte, del mare, i laghi, le riviere, la fantasia, il riflesso, l’immaginazione, la passività; nell’astrologia karmica è molto importante ed indica, insieme all’ascendente, da dove veniamo; rappresenta anche l’alimentazione, il tipo di donna che cerca un uomo; rappresenta la vita intima, la popolarità, il tipo di casa, la famiglia, le abitudini, il ciclo; visto che influenza l’immaginazione e la memoria, attraverso la Luna possiamo vedere che tipo di vita pubblica fa una persona, il commercio, la poesia, l’occultismo, la politica, le lingue, i viaggi, l’arredamento.

I personaggi che indica la Luna nell’oroscopo sono la madre, la sorella maggiore, la zia, la moglie, la domestica, ecc. Come aspetto sociale, la Luna rappresenta la folla, il pubblico, la nazione, la repubblica, la democrazia; influenza molto la vita politica e le leggi (l’Italia è Gemelli).

La Luna rappresenta anche la capacità di adattamento psichico alla vita, accettare il fatto di essere vivi e vivere; indica la personalità esteriore della donna, modo di approccio, esteriormente; nell’uomo rappresenta la femminilità inconscia; mostra la parte più infantile della nostra personalità. L’età è quella dell’infanzia: attraverso la Luna si può vedere come è stata l’infanzia di un individuo, cosa è successo. Se la Luna è afflitta, con una congiunzione negativa o una quadratura, parla di passività, di timidezza, incostanza, suscettibilità, persona indolente, prevedibile, che crede a tutto ciò che viene detto, un gregario nato, bizzarro, parassitismo, persona confusa.


L’analisi della Luna:


1. Salute mentale del soggetto, capacità di reagire in maniera equilibrata alle emozioni dell’esterno e dell’interno. Tendenza alla nevrosi, all’instabilità per il cattivo funzionamento dell’inconscio.

2. Per un soggetto maschile, visione che egli ha della donna e dei suoi simboli. Visione condizionata da suggestioni oniriche e da millenni di misoginia. Una luna lesa, cattivi rapporti con le donne, rifiuto del latte e ai latticini. Insonnia.

3. Per un soggetto femminile, la propria femminilità vista in maniera convenzionale (donna debole in cerca di un protettore) o anticonvenzionale con accettazione del proprio sesso o nostalgie della mascolinità.

4. La quantità di sonno, gli elementi costitutivi dei sogni ricorrenti, la quantità o qualità di memoria, la tendenza a trattenere i liquidi o a eliminarli.


La Luna appare indispensabile per un buon livello di intelligenza, rapporti con le fibre celebrali.




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