Arteka: Giove

17 aprile 2008

Giove

È il principio espansivo. Crescete e moltiplicatevi, diceva Giove. Esprime il bisogno di crescere, maturare; esprime il piacere, la stabilità e i valori precostituiti.
Rappresenta l'entusiasmo, la gioia di vivere, l'allargamento degli orizzonti culturali e morali. È intermediario tra l'uomo e la legge umana e divina.


Domicilio primario: Sagittario
Domicilio base: Pesci
Esaltazione: Toro
Esilio: Vergine e Gemelli
Caduta: Scorpione

Giro dello Zodiaco: 12 anni
Passo giornaliero: pochi sessantesimi

È l'inserimento nella vita: ottimistico, se positivo; pessimistico, se negativo.

È fortuna, ordine, età matura, giustizia e autorità. È anche il pianeta del successo, delle protezioni, del senso morale, ma se il pianeta è mal messo, il passaggio di Giove sembra non toccare la persona in positivo.
L'ottimismo di Giove porta alla socievolezza, all'estroversione, alla bonarietà che semplifica le difficoltà e cerca le soluzioni migliori. È altresì il pianeta della parola, della loquacità. Un Giove intenso di vibrazioni, fa la persona pontificante. Giove porta all'edonismo, all'euforia, alla ricerca, ai viaggi, al confort, alle soddisfazioni materiali. È il paternalismo bonario.

C'è chi lo abbina ai soldi. Una persona pervasa da una carica di ottimismo e di fiducia in se stessa e di fascino personale, trova la strada degli affari e del denaro spianata. In questo senso Giove interviene sui soldi. L'arricchimento può essere anche morale, spirituale e filosofico.
Quando aspettate Giove in transito, non sempre arriva denaro. Le posizioni negative di Giove influiscono sulla capacità di godere la vita, sulla socievolezza, sul benessere materiale e morale.

È l'euforia della buona azione fatta per se medesimi egoisticamente. Per questo Giove è bonario ma non buono. Nelle persone ricche compare a volte un Giove disastrato perché queste persone vivono con la paura di perdere denaro.

Il gioviale espande, dilata in certi casi fino all'esagerazione e così diventa vanitoso, vanaglorioso, borioso. È possibilista, accetta ciò che va bene, il resto lo rimuove; da lui è difficile ottenere l'esatto racconto dell'infanzia. Crescita, espansione, oralità (bocca, parola, blocco in gola), eloquenza, affetto, esaltazione, depressione, denaro, ricchezza, ottimismo, prestigio, fortuna.
Fisiologicamente rappresenta bocca, vista, fegato, placenta, lingua, la ghiandola pineale, l'oralità.


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