Arteka: Segni in VIII casa

24 aprile 2008

Segni in VIII casa



Casa ottava in Ariete: allontanamento violento dall’habitat e dovuto a motivi irrazionali o improvvisati. Il senso dell’alienazione rimane incompleto per un atteggiamento infantile che suggerisce distacchi bruschi o discontinui. La morta vista come una cosa da ignorare o da affrontare eroicamente. Possibilità di morte violenta o brusca, perdita di beni patrimoniali per colpi di testa.

Toro: scarso o inesistente senso di alienazione dall’habitat naturale. Scarsa tendenza a angosce esistenzialiste. Buon equilibrio con l’ambiente nativo. Vita lunga, rafforzamento beni patrimoniali se i pianeti sono positivi. La morte vista con equanimità per il profondo senso di continuità della vita fuori dalla persona singola. Rischi di avarizia o avidità, rischi di apatia, incapacità di risorgere.

Gemelli: l’alienazione all’habitat come esibizionismo, per ragioni di prestigio o rancore verso l’habitat stesso. La morte viene ignorata o accettata con disinvoltura apparente. Possibilità di morire in giovane età, ma stesso indica un atteggiamento giovanile fino in tarda età. Incoscienza o spensieratezza riguardo beni patrimoniali. Possibilità di risorgere affidate al sistema nervoso.

Cancro: l’alienazione all’habitat dolorosa e guidata da una sensibilità angosciosa. Il carattere lunare può suggerire evasioni con sogni ad occhi aperti, o paradisi artificiali. Scarsa capacità di reazione e resurrezione. Atteggiamento verso la morte passivo e trepido. Rischi per malattie infettive o linfatiche. Pericoli con l’acqua.

Leone: l’alienazione può avvenire per uno scatto della volontà decisa a rompere il cordone ombelicale senza troppo curarsi delle conseguenze. Atteggiamento verso la morte è sprezzante, spavaldo, ma che cela paura. Rischio di disprezzo e perdita di beni patrimoniali. Rischi di disfunzioni cardiache. Capacità di resurrezione solo con buoni valori solari; non regge le sconfitte.

Vergine: l’alienazione si pone in modo modesto, con forme rinunciatarie. La morte è vista come inevitabile da cui ci si deve garantire con provvedimenti pratici. Pignoleria burocratica per questioni di eredità o nella cura dei beni patrimoniali. Reazioni modeste, rinunciatarie riguardo al risorgere dopo l’allontanamento dall’h. Rischi di esilio, di isolamento. Pericolo morte per incidenti banali.

Bilancia: l’alienazione è raramente completa, se non dopo una valutazione etica precisa che porti alla condanna dell’habitat stesso. Tendenza alla cavillosità nelle questioni patrimoniali. La morte è vista con equanimità razionale, con timore reverenziale e giuridico delle conseguenze. Le capacità di resurrezione legate al senso di giustizia. Rischi di processi, esilio per questioni legali.

Scorpione: cosignificante. L’alienazione può essere una tendenza fortissima, sotterranea, anche se non appare nel tema. Il problema della morte e resurrezione può essere dominante e ossessivo, esercita un fascino segreto, sollevando timori irrazionali. Forti capacità di resurrezione. Amore per il rischio, per le complicazioni, speculazioni per il patrimonio. Tentazione di espatrio.

Sagittario: la tendenza ad allontanassi è soprattutto fisica e dettata da irrequietudine Nettuno, mentre i valori Giove si oppongono, cercando stabilità legata all’habitat. La morte è vista con disagio, perché ha il culto dell’integrità fisica. Rischi di raggiro riguardo situazioni patrimoniali o ereditarie. Rischi di morte in viaggio o per incidenti sportivi. Scarse forze di ripresa.

Capricorno: il senso di alienazione è razionale, freddo, allontanamento introversivo, un’alienazione intima, non materialmente manifesta, sentita come isolamento. Atteggiamento razionale e freddo nei confronti della morte. Avidità per questioni ereditarie. Se Saturno è positivo capacità di resurrezione lenta e metodica. Rischi di solitudine mentale o perdita di beni patrimoniali.

Aquario: alienazione a carattere progressista dettata da ideologie, questioni politiche o mistiche. Valori Urano mantengono chiari i contatti con l’Oggi. Atteggiamento mutevole nei confronti dell’habitat naturale. Dinamicità e violenza nelle questioni patrimoniali. Indifferenza verso le conseguenze della propria morte. Capacità di resurrezione dettate da una sagace valutazione delle circostanze.

Pesci: l’alienazione può essere ispirata dal gusto Nettuno per la metamorfosi, ma è resa dolorosa dai valori lunari del segno. Terrore della morte. Fisicamente vulnerabile alle malattie dell’epidermide o contagiose. Spirito confusionario, scarso organizzativo, nelle questioni ereditarie e patrimoniali. Scarsa capacità di ripresa, il distacco può essere compensato con una continuità sentimentale nella nostalgia. Rischi di atteggiamento succubo nei confronti della morte e suicidio.

Nessun commento: